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Quando Nekibi si avvicinò all'altare, la caverna tremò come se un cuore da tempo addormentato avesse ripreso vita. Piccoli detriti piovvero dal soffitto, ma non erano abbastanza grandi da destare preoccupazione. La statua sopra di lui sembrava ancora più colossale di prima.
"Stendi la mano. Lascia che ciò che temi e odi, ciò che ami e vuoi proteggere, scorra dentro di te. Concentrati sul tuo obiettivo. Su ciò per cui vuoi usare questo potere..."
Nekibi avrebbe avuto molto tempo per pensare, e concentrarsi. Sotto la sua mano, l'altare sembrava incandescente. In silenziosa, fremente attesa. Finché nel momento in cui avesse sbattuto le palpebre un momento, qualcosa gli avrebbe afferrato il braccio con veemenza, spingendogli la mano sull'altare rovente.
"...e se sei sincero, non ritirerai la mano."
Era di nuovo il falso Nekibi, che sogghignava, indifferente, tenendogli la mano sull'altare. Eppure, i suoi occhi erano diversi. La sclera nera come ossidiana, e un'iride rossa come il fuoco.
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Avvicinandosi all'altare, il Keyblader non tardò a notare il modo in cui tremò l'intera caverna, come se soltanto il gesto di avvicinarsi a quella (relativamente) piccola parte della piattaforma fu abbastanza da attirare l'attenzione dell'intero vulcano. Nonostante ciò, quell'evento non portò paura a Nekibi: Se sarebbe stato abbastanza da far crollare la caverna, dubitava che non l'avrebbe notato...E ancor meno, dubitava che avrebbe potuto farne qualcosa al riguardo oltre a qualche magia per rallentare la sua possibile morte.
Sbarazzandosi di quella possibilità macabra dalla sua testa, Nekibi prestò attenzione alla voce, la quale lo incitava a stendere la sua mano su quell'altare dall'aria rovente, nel mentre pensando all'obiettivo per cui si era spinto- Il motivo per cui era andato alla ricerca di questo potere, nonostante tutta l'ipocrisia che aveva dimostrato- o che avrebbe dimostrato- lungo la sua strada. Il giovane iniziò a pensare a quell'obiettivo, l'immagine che avrebbe dovuto prendere...
...Ma prima che potesse completare quell'immagine, la mano del giovane di Shibuya fu presa di nuovo dalla sagoma che lo aveva perseguitato fino ad adesso. Stavolta, però, era diverso: Non solo sembrava interagire con lui in un modo fisico, ma i suoi occhi erano chiaramente diversi, con una sclera nera come la più buia delle notti ed un'iride rossa come un fuoco, il quale non avrebbe risparmiato alcuna pietà. Indubbiamente, era qualcosa di molto minaccioso, qualcosa che avrebbe potuto scaturire il minimo sentimento di paura.
Ma, nonostante ciò- "Non lo farò." Rispose Nekibi, guardando per un momento la figura vicino a lui, dando l'impressione di avere lo stesso fuoco nei suoi occhi- O meglio, sembrava lo stesso, ma c'era indubbiamente qualcosa di diverso, come se una piccola, ma intensa, scintilla si fosse accesa nei suoi occhi- Una scintilla che stava cercando di mantenere con tutte le sue forze, anche con tutto quello che aveva passato.
Dopodiché, l'attenzione di Nekibi fu di nuovo riportata all'altare. Chiuse gli occhi per concentrarsi: I suoi obiettivi erano tanti, innumerevoli...Ma se doveva concentrarsi sull'obiettivo più importante, allora lo poteva soltanto immaginare: Un semplice stanza qualunque, appartenente ad un edificio qualunque. Poteva essere una casa a Shibuya, poteva essere una umile dimora a Midgar, poteva essere persino qualcosa come una locanda in un mondo innevato- Questo, a Nekibi, non gli importava.
A riempire questa stanza c'erano varie figure, molte di esse sbiadite, ma comunque memorabili: Un comandante con la sua famiglia, molti amici legati dalla stessa arma leggendaria, forse anche un padre che aveva commesso molti peccati...Ma tra tutte queste figure, c'erano cinque che riusciva ad immaginare bene: Le figure di Rachel, Daigo, Akiya, Aoi...E, soprattutto, Kinebi. Ed erano tutti lì, a sorridere come se fosse una grande festa. Ed anche Nekibi stesso era lì, a reagire in un modo che la sua semplice immaginazione non sapeva come- O meglio, non avrebbe potuto descrivere.
Se c'era una singola visione che poteva descrivere il suo obiettivo finale, allora era quella: La visione che tutti loro avrebbero potuto, finalmente, sorridere senza preoccuparsi di altro. "Lo raggiungerò, dannazione!" Pensò Nekibi Kodounen, come per motivarsi di raggiungere adesso quell'obiettivo, nonostante fosse ancora così lontano- E, soprattutto, ancora così incerto. Riaprendo gli occhi, Nekibi avrebbe esteso la sua mano con decisione verso l'altare, senza lasciarsi forzare dalla sagoma affianco a lui- E l'avrebbe mantenuta lì, non importava la quantità di dolore o sofferenza che avrebbe dovuto sopportare. Dopotutto, era disposto a farlo.SPOILER (clicca per visualizzare)Nekibi estende la mano.
Nekibi Kodounen
Keyblader
Magie Utilizzate, con costo: ///
Tecniche utilizzate, con costo: ///
Salute: Illeso.
Mana: 235/235
Stamina: 280/280
Armatura: ///
Abilità Passive
Focus, Sprint, Turbine Volante.
Cooldown Abilità:
Sword of the Phoenix: 0/4 Magie lanciate, Firaga non disponibile [CD: ///]
Sword of the Father: Non attivata [CD: ///]
Equipaggiamento
Sword of the Phoenix:
L'arma di Randy Kodounen, quando era un SOLDIER di terza classe, data a Nekibi per difendere se stesso e la sua famiglia.
La spada è molto affilata ed anche molto leggera. Precedentemente, la spada era chiamata "Sword of the Phoenix" perché, appena colpita da una magia, andava in cenere e si rigenerava subito dopo. Però, dopo il combattimento contro la Weapon Corrotta, la Sword of the Phoenix è cambiata nella Rivalsa della Fenice, negando l'effetto negativo che aveva precedentemente. Non lo protegge dalle magie, ma reagisce all'uso della magia: Infatti, se intorno a Nekibi vengono lanciate almeno quattro magie nell'arco di dieci turni, potrà usare gratuitamente un Fira (o Firaga, più avanti). L'abilità si ricarica in tre turni. Inoltre, alla Rivalsa della Fenice è legata un'abilità particolare, ottenuta come regalo, il ♦ Dual Wielding (scritta nella scheda).
Sword of the Father:
(2 Slot Azione all'attivazione; 3 Turni di Durata)
Evocando quest'Arma Antica, Nekibi la manifesta accanto a sé senza che ciò influisca sulle abilità del suo Keyblade. La spada si muoverà sempre alle spalle di Nekibi, difendendolo da attacchi a sorpresa e attaccando i nemici che non sono nel suo campo visivo. Può essere infusa. Utilizzabile una volta per combattimento.
Grievous Desire: Un Keyblade, che Nekibi ha ottenuto nel suo Dive Into the Heart.
Armatura Keyblader: Un'armatura che Nekibi ha ottenuto durante una battaglia in un mondo innevato.
Extra
Tecniche disponibili
♦ Focus
♦ Sprint
♦ Dodge Roll
♦ Carica Scivolata
♦ Impatto Sonico
♦ Glide
♦ Superglide
♦ Turbine Volante
♦ Scatto Aereo
♦ Teletrasporto
♦ Aerocolpo
♦ Dazzling Strike
♦ Taglio Orizzontale
♦ Shield Blast
♦ Shattering Destruction
♦ Zantetsuken
♦ Shock Chain
♦ Ciclone
♦ Quick Blitz
♦ Sonic Impaler
♦ Scatto Glaciale
♦ Colpo Tornado
♦ Furia Ardente
♦ Double Shot
♦ Flame Burst
♦ Esplosione
Magie disponibili:
Fire, Fira, Firaga
Blizzard
Thunder, Thundara
Aero
Energia, Energira
Reflex, Reflera
Stop
Magnete, Magnetera
♦ Dark, Darkra, Antima
♦ Shell
♦ Protect
♦ Haste
Borsa oggetti:
-x1 Granpozione
-x2 Etere. -
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Nekibi non ritirò la mano. Nonostante l'innata resistenza al fuoco, nemmeno un Keyblader poteva rimanere a contatto a lungo con quella roccia rovente; ma lui non si mosse nemmeno quando la pelle gli si riempì di bolle e vesciche, nemmeno quando le carni iniziavano a bruciargli incontrollabilmente, al punto che persino il suo doppio chiacchierone perse ogni cosa da dire.
Fu l'altare stesso a respingerlo, come se il suo sacrificio fosse sufficiente. Adesso che la situazione si era placata, Nekibi avrebbe potuto sentire un dolore immenso pervadergli il corpo a partire dalla mano ferita. Essa fu circondata di fiamme arancioni, ma esse sembravano non nuocergli.
"Sei determinato."
C'era fierezza? Orgoglio, in quella voce?
"Cerchi un potere che hai già dentro di te. Bruci senza sosta, distruggi tutto pur di trovarlo. Così sia."
Un crepitare di schiocchi e scricchiolii pervase l'aria come se la caverna stessa si stesse frantumando. Frammenti di pomice e ossidiana piovevano sulla grande stanza, e se Nekibi avesse alzato lo sguardo, si sarebbe reso conto che stavano cadendo dalla statua. Nekibi avrebbe notato che il suo doppio gli era ancora accanto, ma non sembrava reagire o dire altro.
"Ti aiuterò a trovare quella fiamma, Nekibi Kodounen!"
Enormi pezzi di pietra caddero dalla statua; ed essa fu avvolta di fiamme arancio, nella sua interezza assunse la forma di una creatura nera, con un muso lupino, lunghissime corna ricurve nere che gli troneggiavano sulla testa. La lunga coda frustò alle sue spalle, scavando profondi solchi sul terreno.
In cuor suo, avrebbe capito che questo era ciò a cui Joshua lo aveva condotto. Nella sua mente, fu come se sapesse perfettamente di chi si trattava senza neppure che si presentasse. Uno degli Antichi Dèi, l'Eone Ribelle del Fuoco...
Ifrit.
"Battiti, o sii consumato!"
L'enorme mano artigliata di Ifrit si mosse per spazzare il terreno di fronte a sé, e avrebbe coinvolto Nekibi facendolo a brandelli se fosse rimasto lì.SPOILER (clicca per visualizzare)Ifrit
- ???
- ???
- ???. -
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Il dolore fu immenso per il giovane di Shibuya: Posando quella mano sull'altare, notò ben presto quanto era rovente quella roccia. Non che si aspettava di meno- dopotutto, era in un vulcano- ma era comunque un'intensità a cui non era mai stato sottoposto prima. Nonostante ciò, la sua mano rimase lì, mentre l'espressione sul suo volto distorceva in un modo doloroso, come se volesse spostare tutto quel dolore in quell'unico grido. Ma, nonostante ciò, Nekibi digrignò i denti, mantenendo quel dolore dentro di sé- Fino a quando non fu respinto dall'altare, quando quel dolore immenso lo pervase e in cui si permise di rilasciare un verso dolorante, simile quasi ad un ringhio.
Notando le condizioni della sua mano, il giovane non poté che esserne leggermente disgustato. Non sapeva quale paragone avrebbe potuto utilizzare, ma in ogni caso sarebbe stato, sicuramente, brutto. Quindi, dopo essersi tolto quei pensieri dalla testa, Nekibi notò la presenza di fiamme arancioni intorno alla sua mano, le quali non sembravano fargli del male. Al contrario, iniziarono a curare quell'ammasso di carne bruciata, fino al punto in cui non sembrava essere quasi successo nulla. Nonostante ciò, il dolore continuava a rimanere- Doveva immaginarlo che, almeno quello, sarebbe rimasto.
"Credevo di averlo già reso noto...!" Commentò il giovane, lentamente rialzandosi mentre sentì le parole della voce, quelle che commentarono la dimostrazione della sua determinazione. Nekibi alzò presto lo sguardo, notando come la statua sembrò sgretolarsi, facendo a pezzi mentre delle fiamme altrettanto arancioni la circondarono- Il tutto mentre la voce spronava il Keyblader, dicendogli che aveva già un potere dentro di lui- E che la voce lo avrebbe aiutato, a trovare quel potere- no, quella fiamma.
Guardando la figura della creatura nera con il muso lupino e le corna demoniache, il Keyblader spalancò gli occhi. Non rimase semplicemente sorpreso dalla stazza della figura, o dal fatto che, in un certo senso, la statua aveva preso "vita". No, il motivo era diverso: Non sapeva il perché, ma era come se conosceva già quella creatura- O meglio, era come se la sua mente riuscì a fare il collegamento adesso, nonostante le informazioni abbastanza sparse che conosceva sugli Eoni, scoperte mentre era a Radiant Garden.
"Ifrit..." Mormorò il giovane di Shibuya, come se per confermare a voce che era quello il nome che aveva percepito. Per un attimo, chiuse gli occhi, come per riflettere sulla difficoltà della lotta davanti a lui. Ma quella riflessione, quei pensieri...Tutto fu interrotto nel momento in cui evocò il Grievous Desire, insieme alla Rivalsa della Fenice. "Allora...Andiamo!" Urlò il Keyblader, come se tutta la preparazione di cui aveva bisogno l'aveva compiuta con quell'unico gesto. Se c'era qualcosa che era abituato a fare, era combattere- E, in quel modo, si sarebbe dimostrato.
Notando la spazzata dell'essere infernale, Nekibi avrebbe reagito altrettanto velocemente. Non poteva rischiare di attraversare l'attacco. Perciò, il Keyblader avrebbe invece tentato di teletrasportarsi verso il soffitto- O meglio, abbastanza in alto da poter evitare il caos causato da Ifrit. Dopodiché, avrebbe immediatamente provato ad attivare Superglide, per rimanere in aria- Almeno, per un paio di istanti.
Infatti, nel caso sarebbe riuscito a fare entrambe le cose, Nekibi sarebbe partito al contrattacco, cercando di essere immediato nel farlo. Non aveva la minima idea di affrontare un colosso del genere, nonostante ne aveva combattuti molti- Quindi, il Keyblader decise di puntare al punto attualmente più vulnerabile (o meglio, quello che pensava fosse il più vulnerabile): Il braccio con cui aveva appena finito di compiere l'artigliata.
Perciò, utilizzando Superglide, il Keyblader avrebbe provato ad andare in "picchiata", più o meno, verso un punto a caso della piattaforma. Nonostante ciò, avrebbe comunque cercato di allinearsi in modo da passare affianco al braccio- E, nel momento in cui avrebbe provato a farlo, avrebbe provato a lanciare un paio di fendenti, orizzontali e fatto con un movimento roteante. Facendo così, il giovane sperava che avrebbe mantenuto il più movimento possibile: Non solo in modo da applicare più forza dietro il suo attacco, ma anche per evitare contrattacchi immediati da parte dell'Eone gigante. Alla fine di tutto ciò, se tutto fosse andato bene, avrebbe tagliato un po' Ifrit, per infine atterrare in un punto dell'arena abbastanza lontano da lasciargli spazio da respirare- Almeno, per un paio di momenti.SPOILER (clicca per visualizzare)Nekibi attiva Dual Wielding, per poi utilizzare Teletrasporto per andare sopra l'artigliata e i suoi effetti. Dopodiché, utilizza Superglide per muoversi verso il basso e verso il braccio di Ifrit, per infine utilizzare Taglio Orizzontale (due tagli roteanti per ogni spada).
Nekibi Kodounen
Keyblader
Magie Utilizzate, con costo: ///
Tecniche utilizzate, con costo: Teletrasporto, 30 Stamina; Superglide; Taglio Orizzontale, 10 Stamina.
Slot Azione utilizzati: 2 (Teletrasporto) + 1 (Superglide) + 2 (Taglio Orizzontale) = 5 Slot.
Salute: Illeso.
Mana: 235/235
Stamina: 310-40 = 270/310.
Armatura: ///
Abilità Passive
Focus, Sprint, Turbine Volante.
Cooldown Abilità:
Sword of the Phoenix: 0/4 Magie lanciate, Firaga non disponibile [CD: ///]
Sword of the Father: Non attivata [CD: ///]
Equipaggiamento
Sword of the Phoenix:
L'arma di Randy Kodounen, quando era un SOLDIER di terza classe, data a Nekibi per difendere se stesso e la sua famiglia.
La spada è molto affilata ed anche molto leggera. Precedentemente, la spada era chiamata "Sword of the Phoenix" perché, appena colpita da una magia, andava in cenere e si rigenerava subito dopo. Però, dopo il combattimento contro la Weapon Corrotta, la Sword of the Phoenix è cambiata nella Rivalsa della Fenice, negando l'effetto negativo che aveva precedentemente. Non lo protegge dalle magie, ma reagisce all'uso della magia: Infatti, se intorno a Nekibi vengono lanciate almeno quattro magie nell'arco di dieci turni, potrà usare gratuitamente un Fira (o Firaga, più avanti). L'abilità si ricarica in tre turni. Inoltre, alla Rivalsa della Fenice è legata un'abilità particolare, ottenuta come regalo, il ♦ Dual Wielding (scritta nella scheda).
Sword of the Father:
(2 Slot Azione all'attivazione; 3 Turni di Durata)
Evocando quest'Arma Antica, Nekibi la manifesta accanto a sé senza che ciò influisca sulle abilità del suo Keyblade. La spada si muoverà sempre alle spalle di Nekibi, difendendolo da attacchi a sorpresa e attaccando i nemici che non sono nel suo campo visivo. Può essere infusa. Utilizzabile una volta per combattimento.
Grievous Desire: Un Keyblade, che Nekibi ha ottenuto nel suo Dive Into the Heart.
Armatura Keyblader: Un'armatura che Nekibi ha ottenuto durante una battaglia in un mondo innevato.
Extra
Tecniche disponibili
♦ Focus
♦ Sprint
♦ Dodge Roll
♦ Carica Scivolata
♦ Impatto Sonico
♦ Glide
♦ Superglide
♦ Turbine Volante
♦ Scatto Aereo
♦ Teletrasporto
♦ Aerocolpo
♦ Dazzling Strike
♦ Taglio Orizzontale
♦ Shield Blast
♦ Shattering Destruction
♦ Zantetsuken
♦ Shock Chain
♦ Ciclone
♦ Quick Blitz
♦ Sonic Impaler
♦ Scatto Glaciale
♦ Colpo Tornado
♦ Furia Ardente
♦ Double Shot
♦ Flame Burst
♦ Esplosione
Magie disponibili:
Fire, Fira, Firaga
Blizzard
Thunder, Thundara
Aero
Energia, Energira
Reflex, Reflera
Stop
Magnete, Magnetera
♦ Dark, Darkra, Antima
♦ Shell
♦ Protect
♦ Haste
Borsa oggetti:
-x1 Granpozione
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Nekibi volò rapidamente lontano dalla spazzata di Ifrit, e si fiondò subito a ferire l'arto prima che il gigantesco avversario potesse reagire; la sua mossa ebbe almeno in parte l'effetto sperato, aprendo diversi solchi sulla pelle di basalto dell'antico Eone. Il ragazzo avrebbe potuto vedere come sotto di essa, la carne viva palpitasse e brillasse come se dentro di esso scorresse roccia fusa.
I tagli furono profondi, ma non sufficienti a ferirlo davvero.
"Le tue zanne sono smussate. Lascia che questo combattimento le affili."
Una sfera brillò di intensa luce arancio tra le lunghe corna dell'Eone, come se avesse creato un piccolo sole.
"Se sopravvivrai."
Una pioggia di sfere fiammeggianti si propagò in caotiche spirali, ad intervalli di mezzo secondo le une dalle altre; le sfere si abbattevano dovunque nella grande stanza, ma era uno sbarramento così fitto che anche Nekibi avrebbe dovuto impegnarsi parecchio per schivare l'assalto. Ifrit rimase immobile, con le braccia spalancate, il fuoco lo circondava e pioveva dappertutto rendendo difficile anche solo pensare di avvicinarglisi.SPOILER (clicca per visualizzare)-2. -
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Appena atterrato, Nekibi si girò per controllare la quantità di danni fatta ad Ifrit. Forse, per qualunque altro essere, quelle ferite potevano essere considerate profonde, forse addirittura letali...Ma l'Eone Ribelle del Fuoco non poteva essere definito come una qualunque essere, quindi quel taglio non sembrava così significativo. Ma anche se il danno fosse stato grande, il Keyblader non si sarebbe comunque aspettato una vittoria facile: Quello che stava affrontando era una divinità, non un semplice Somebody come lui.
"Zanne smussate" era stato un modo abbastanza giusto per definire quell'attacco, almeno dal punto di vista dell'Eone. Inizialmente, il giovane di Shibuya avrebbe voluto dire qualcosa per controbattere- Ma nel vedere quella palla di fuoco, create come se fosse un piccolo sole non dissimile da quello che aveva evocato in quel "sogno", zittirono qualunque pensiero nella testa del Keyblader. Non aveva tempo di controbattere con le parole, doveva semplicemente combattere- O, in questo caso, sopravvivere.
Perciò, Nekibi avrebbe provato a muoversi. Le palle da fuoco scatenate da quel mini sole erano fin troppe e, perciò, Nekibi non si aspettava che sarebbe riuscito a schivarle tutte. Ma nonostante ciò, Nekibi avrebbe provato a fare del suo meglio: Per evitare quel che poteva, avrebbe provato a correre a zig zag, concentrandosi più sulla traiettoria delle varie palle da fuoco e preparandosi quando poteva a fermarsi immediatamente nel caso notasse che stava camminando verso una palla di fuoco incombente. E così facendo, avrebbe ripetuto le sue azioni, cercando di scattare più volte per sopravvivere a quel caos.
In tutto ciò, nel caso di riuscita o meno, Nekibi avrebbe provato a dirigersi verso Ifrit. Le palle da fuoco riempivano tutta la stanza, ma Nekibi pensava che il numero di esse sarebbe diminuito nelle vicinanze dell'Eone. Oppure le avrebbe interrotte per attaccarlo da ravvicinato. In ogni caso, però, il giovane guerriero si stava dirigendo verso di lui anche per contrattaccare. Perciò, mentre continuava i suoi movimenti, ad un certo punto avrebbe cercato di schivare l'ennesima palla di fuoco con l'ennesimo scatto repentino, direzionandosi verso una parte dell'arena in cui non ci sarebbe stato il rischio di essere colpito da palle di fuoco- Almeno, non essere colpito per almeno un paio di secondi.
Dopodiché, Nekibi avrebbe provato ad agire ulteriormente: Controllando con un singolo sguardo la fonte quasi accecante di tutte quelle palle da fuoco, la sua azione sarebbe stata quasi istantanea a causa della sua preparazione. Con uno slancio veloce di entrambe le braccia, Nekibi avrebbe provato a lanciare entrambi i Keyblade verso le corna di Ifrit, tentando di mandarne uno per ogni corno presente. Il Grievous Desire sarebbe stato lanciato in orizzontale (come un boomerang), mentre la Sword of the Phoenix sarebbe stata lanciata dal basso verso l'alto. In entrambi i casi, Nekibi avrebbe anche provato a far evitare le palle da fuoco alle armi, cercando di avvantaggiarsi sul fatto che adesso era più vicino ad Ifrit e, perciò, entrambi i Keyblade ci avrebbero messo meno tempo ad arrivare ai propri bersagli.
Nonostante ciò, però, era un lancio che aveva eseguito velocemente. Non sapeva se sarebbe veramente riuscito nel suo intento. Ma che ci fosse riuscito o meno, non avrebbe aspettato a controllare: Invece, dopo quel lancio, il Keyblader si sarebbe messo immediatamente a scattare di nuovo per l'arena, cercando di continuare ad evitare altre palle da fuoco che stavano, sicuramente, arrivando verso di lui.SPOILER (clicca per visualizzare)Nekibi si muove in giro. In mezzo alle sue schivate, Nekibi usa Dodge Roll per poi cercare di utilizzare Aerocolpo due volte per attaccare le corna di Ifrit, per infine continuare a muoversi e schivare con Carica Scivolata.
Nekibi Kodounen
Keyblader
Magie Utilizzate, con costo: ///
Tecniche utilizzate, con costo: Dodge Roll, 5 Stamina; x2 Aerocolpo, 10 Stamina (5+5); Carica Scivolata, 5 Stamina.
Slot Azione utilizzati: 1 (movimento) + 1 (Dodge Roll) + 1 (Aerocolpo) + 1 (Aerocolpo) + 1 (Carica Scivolata) = 5 Slot.
Salute: Illeso.
Mana: 235/235
Stamina: 270-20 = 250/310.
Armatura: ///
Abilità Passive
Focus, Sprint, Turbine Volante.
Cooldown Abilità:
Sword of the Phoenix: 0/4 Magie lanciate, Firaga non disponibile [CD: ///]
Sword of the Father: Non attivata [CD: ///]
Equipaggiamento
Sword of the Phoenix:
L'arma di Randy Kodounen, quando era un SOLDIER di terza classe, data a Nekibi per difendere se stesso e la sua famiglia.
La spada è molto affilata ed anche molto leggera. Precedentemente, la spada era chiamata "Sword of the Phoenix" perché, appena colpita da una magia, andava in cenere e si rigenerava subito dopo. Però, dopo il combattimento contro la Weapon Corrotta, la Sword of the Phoenix è cambiata nella Rivalsa della Fenice, negando l'effetto negativo che aveva precedentemente. Non lo protegge dalle magie, ma reagisce all'uso della magia: Infatti, se intorno a Nekibi vengono lanciate almeno quattro magie nell'arco di dieci turni, potrà usare gratuitamente un Fira (o Firaga, più avanti). L'abilità si ricarica in tre turni. Inoltre, alla Rivalsa della Fenice è legata un'abilità particolare, ottenuta come regalo, il ♦ Dual Wielding (scritta nella scheda).
Sword of the Father:
(2 Slot Azione all'attivazione; 3 Turni di Durata)
Evocando quest'Arma Antica, Nekibi la manifesta accanto a sé senza che ciò influisca sulle abilità del suo Keyblade. La spada si muoverà sempre alle spalle di Nekibi, difendendolo da attacchi a sorpresa e attaccando i nemici che non sono nel suo campo visivo. Può essere infusa. Utilizzabile una volta per combattimento.
Grievous Desire: Un Keyblade, che Nekibi ha ottenuto nel suo Dive Into the Heart.
Armatura Keyblader: Un'armatura che Nekibi ha ottenuto durante una battaglia in un mondo innevato.
Extra
Tecniche disponibili
♦ Focus
♦ Sprint
♦ Dodge Roll
♦ Carica Scivolata
♦ Impatto Sonico
♦ Glide
♦ Superglide
♦ Turbine Volante
♦ Scatto Aereo
♦ Teletrasporto
♦ Aerocolpo
♦ Dazzling Strike
♦ Taglio Orizzontale
♦ Shield Blast
♦ Shattering Destruction
♦ Zantetsuken
♦ Shock Chain
♦ Ciclone
♦ Quick Blitz
♦ Sonic Impaler
♦ Scatto Glaciale
♦ Colpo Tornado
♦ Furia Ardente
♦ Double Shot
♦ Flame Burst
♦ Esplosione
Magie disponibili:
Fire, Fira, Firaga
Blizzard
Thunder, Thundara
Aero
Energia, Energira
Reflex, Reflera
Stop
Magnete, Magnetera
♦ Dark, Darkra, Antima
♦ Shell
♦ Protect
♦ Haste
Borsa oggetti:
-x1 Granpozione
-x2 Etere. -
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Il ragazzo avrebbe potuto sentire tutta l'attenzione di Ifrit su di sé durante l'attacco; la luminosa corona dell'Eone sembrava mantenerlo immobile, ma i suoi occhi si muovevano e seguivano tutti i suoi movimenti con interesse. Nekibi sfrecciò fra le sfere infuocate, forse preferendo a ragione di evitare di testare la propria resistenza all'elemento, e giunse all'unica conclusione possibile per evitare quella grandine di fuoco infinita: le due spade del ragazzo volarono fino a raggiungere le robuste corna di Ifrit. A nulla servì che l'Eone cercasse di schivare all'ultimo; le lame curvarono e raggiunsero l'obiettivo, mulinando selvaggiamente su di esse e seminando scintille fiammeggianti mentre vi imprimevano profondi solchi.
Non solo le corna di Ifrit furono danneggiate dalla mossa di Nekibi, ma anche la pioggia di fuoco fu obbligata a fermarsi, seppur dopo aver seminato dappertutto pozze di fuoco e piccoli crateri che lasciavano risalire lava a riempirli, rendendo presto quell'arena già torrida e accidentata ancora più rovente e inospitale.
"Molto meglio."
I pugni di Ifrit si schiantarono contro il terreno mentre il ragazzo si allontanava dagli ultimi sprazzi di fuoco che volavano nell'arena; l'onda d'urto lo investì in pieno, pietrisco e diverse rocce si infransero sull'armatura con acuti tintinnii e il suono di metallo incrinato. Avrebbe potuto cercare di riequilibrarsi, ma si sarebbe presto trovato di fronte ad una nuova sfida; Ifrit, adesso cercava di chiudere le mani su di lui come se volesse catturare una farfalla. Le sue fauci e le sue corna brillarono di nuovo di fiamme arancio.SPOILER (clicca per visualizzare)-1
Nekibi Kodounen
Armatura: 80%. -
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Il Keyblader avrebbe trovato quasi miracoloso il fatto che entrambe le armi erano riuscite a colpire i propri bersagli, non riuscendo a nascondere un leggero sorriso, compiaciuto dalla riuscita di quell'attacco. Forse non era qualcosa di cui essere troppo felice, ma il fatto che le palle di fuoco si erano interrotte era qualcosa di indubbiamente buono per la sua situazione. Per quanto la situazione era "migliorata" però, Nekibi non poté far a meno di notare la lava che riempiva i vari crateri lasciati dalle palle di fuoco- Qualcosa a cui avrebbe dovuto prestare molta attenzione.
Quella stessa attenzione, però, fu portata verso l'Eone: Nekibi non ebbe neanche il tempo di mormorare qualche imprecazione prima di venir investito in pieno dalla onda d'urto scatenata da Ifrit. Fortunatamente, la sua armatura da Keyblader(la quale aveva sicuramente mantenuto attiva dall'inizio del combattimento)l'aveva protetto dall'essere effettivamente ferito, ma sentire l'impatto delle varie rocce oltre l'armatura era comunque qualcosa che provocò un certo fastidio nel Keyblader.
Sfortunatamente, non ebbe tempo di preoccuparsi del fastidio che stava provando: Notò con molta chiarezza il passo veloce dell'Eone Ribelle del Fuoco, il quale stava muovendo gli artigli in modo da, letteralmente, schiacciarlo. Armatura o no, sarebbe finita male per Nekibi, quindi doveva agire immediatamente...Ma vedendo le corna e la bocca infuocata di Ifrit, dubitava che un semplice Teletrasporto avrebbe risolto tutti i suoi problemi. No, doveva contrattaccare- Contrattaccare prima di venir schiacciato.
L'oscurità non era esattamente la risorsa più utilizzata da parte del Keyblader: Non c'era una vera e propria ragione per evitare di utilizzarla, ma non credeva di essere tanto abile nell'usarla, al contrario dell'elemento del fuoco. Ma, nonostante ciò, Nekibi avrebbe fatto affidamento proprio su quel potere per evitare di venir ucciso. Perciò, mentre stava proprio iniziando a riequilibrarsi, il Keyblade che assomigliava alla Sword of the Phoenix sarebbe momentaneamente scomparso, lasciando strada alla creazione di un'aura oscura, la quale avrebbe iniziato a circondare il Grievous Desire, in modo da canalizzare la tecnica che conosceva come Zantetsuken.
Con l'attivazione di Zantetsuken, Nekibi avrebbe provato a rallentare i movimenti dell'Eone. Non si aspettava che sarebbe riuscito a fermarlo, quindi anche soltanto rallentarlo sarebbe stata una "vittoria" per lui. Nel caso ci fosse riuscito, avrebbe provato a riequilibrarsi per bene dall'attacco subito- E, dopo aver fatto, ciò, avrebbe provato a scattare immediatamente verso uno degli artigli. Impugnando il Grievous Desire con entrambe le mani e mantenendo una presa ferrea sul Keyblade, Nekibi avrebbe provato a lanciare un forte fendente verticale dal basso verso l'alto, rilasciando tutta l'energia accumulata dalla tecnica in modo da tagliare gli artigli (o meglio, quelle che potevano essere definite le "dita" di Ifrit) davanti a lui.
Il giovane di Shibuya avrebbe anche provato a rendere quel fendente simultaneo (o quanto più vicino ad essere simultaneo) all'inizio del suo scatto. Tutto ciò, nel caso di riuscita, l'avrebbe fatto non solo per compiere il suo singolo contrattacco, ma anche per "aprirsi una strada", via dalla presa demoniaca di Ifrit, una strada che grazie all'azione simultanea avrebbe preso quasi istantaneamente. E nel caso il giovane sarebbe veramente riuscito nel suo intento, avrebbe cercato di muoversi ulteriormente via dagli arti dell'Eone- Anche se l'avrebbe fatto soltanto di un paio di metri e con una certa cautela. Dopotutto, non voleva accidentalmente scattare dentro una pozza di lava.SPOILER (clicca per visualizzare)Nekibi utilizza Zantetsuken per rallentare Ifrit, dandosi abbastanza tempo per riequilibrarsi per poi tentare di tagliare uno dei suoi artigli, in modo da aprirsi una strada e scattare via per evitare la sua presa.
Nekibi Kodounen
Keyblader
Magie Utilizzate, con costo: ///
Tecniche utilizzate, con costo: Zantetsuken, 50 Stamina.
Slot Azione utilizzati: 5 Slot (Zantetsuken).
Salute: Illeso.
Mana: 235/235
Stamina: 250-50 = 200/310.
Armatura: 100% -> 80%
Abilità Passive
Focus, Sprint, Turbine Volante.
Cooldown Abilità:
Sword of the Phoenix: 0/4 Magie lanciate, Firaga non disponibile [CD: ///]
Sword of the Father: Non attivata [CD: ///]
Equipaggiamento
Sword of the Phoenix:
L'arma di Randy Kodounen, quando era un SOLDIER di terza classe, data a Nekibi per difendere se stesso e la sua famiglia.
La spada è molto affilata ed anche molto leggera. Precedentemente, la spada era chiamata "Sword of the Phoenix" perché, appena colpita da una magia, andava in cenere e si rigenerava subito dopo. Però, dopo il combattimento contro la Weapon Corrotta, la Sword of the Phoenix è cambiata nella Rivalsa della Fenice, negando l'effetto negativo che aveva precedentemente. Non lo protegge dalle magie, ma reagisce all'uso della magia: Infatti, se intorno a Nekibi vengono lanciate almeno quattro magie nell'arco di dieci turni, potrà usare gratuitamente un Fira (o Firaga, più avanti). L'abilità si ricarica in tre turni. Inoltre, alla Rivalsa della Fenice è legata un'abilità particolare, ottenuta come regalo, il ♦ Dual Wielding (scritta nella scheda).
Sword of the Father:
(2 Slot Azione all'attivazione; 3 Turni di Durata)
Evocando quest'Arma Antica, Nekibi la manifesta accanto a sé senza che ciò influisca sulle abilità del suo Keyblade. La spada si muoverà sempre alle spalle di Nekibi, difendendolo da attacchi a sorpresa e attaccando i nemici che non sono nel suo campo visivo. Può essere infusa. Utilizzabile una volta per combattimento.
Grievous Desire: Un Keyblade, che Nekibi ha ottenuto nel suo Dive Into the Heart.
Armatura Keyblader: Un'armatura che Nekibi ha ottenuto durante una battaglia in un mondo innevato.
Extra
Tecniche disponibili
♦ Focus
♦ Sprint
♦ Dodge Roll
♦ Carica Scivolata
♦ Impatto Sonico
♦ Glide
♦ Superglide
♦ Turbine Volante
♦ Scatto Aereo
♦ Teletrasporto
♦ Aerocolpo
♦ Dazzling Strike
♦ Taglio Orizzontale
♦ Shield Blast
♦ Shattering Destruction
♦ Zantetsuken
♦ Shock Chain
♦ Ciclone
♦ Quick Blitz
♦ Sonic Impaler
♦ Scatto Glaciale
♦ Colpo Tornado
♦ Furia Ardente
♦ Double Shot
♦ Flame Burst
♦ Esplosione
Magie disponibili:
Fire, Fira, Firaga
Blizzard
Thunder, Thundara
Aero
Energia, Energira
Reflex, Reflera
Stop
Magnete, Magnetera
♦ Dark, Darkra, Antima
♦ Shell
♦ Protect
♦ Haste
Borsa oggetti:
-x1 Granpozione
-x2 Etere. -
.
Per un momento persino Ifrit fu sorpreso. Nekibi, con totale sprezzo del pericolo o semplice follia, aveva optato per un modo molto diretto e drastico di liberarsi dalla presa del suo assalitore. Quando l'Eone percepì le proprie dita rallentare intorno al ragazzo, capì che cosa stava per fare e un ghigno divertito si palesò sul suo muso lupino.
Il fendente di Nekibi risuonò così forte nella caverna che il suono rimbalzò sul pareti, più forte che mai; e delle dita di Ifrit uno venne tranciato, l'artiglio di ossidiana rotolò in mezzo alla lava che continuava a salire.
"Cosa penserà Odino, mi chiedo, di come la sua spada sia diventata d'uso comune?"
La sua voce sembrava divertita, nonostante avesse appena perso un dito e un profondo squarcio si fosse aperto sulle altre. Il resto, però, ormai si era messo in moto; anche se Nekibi era sfuggito alla sua presa, non c'era modo che sfuggisse a ciò che stava per arrivare.
Fuoco si radunò intorno a Ifrit, scorrendo come acqua e turbinando come un tornado; e di nuovo formò un immenso globo fiammeggiante, la cui energia sembrava risucchiare la vita intorno a sé, persino Nekibi avrebbe potuto sentire come se qualcosa cercasse di tirargli il mana dal petto; l'aria divenne tanto rovente da essere soffocante, e il tetto della caverna si riempì di crepe.
"Non te la caverai con un sonnellino, Nekibi Kodounen."
La voce di Ifrit ringhiò nella sua testa. Sapeva della protezione del suo Keyblade. Grievous Desire divenne d'un tratto inerte, come se parte di esso fosse stata rimossa.
"DIFENDITI O MUORI! TROVA LA FORZA DI OPPORTI O BRUCIA!"
La sfera piovve contro Nekibi; presto gli sarebbe stata addosso. Calò su di lui a gran velocità, e sembrava che si trascinasse dietro l'intera caverna; l'esplosione sarebbe stata devastante; e la via dietro di lui era ancora chiusa. Sembrava che non ci fosse scampo, tra la lava che continuava ad accorciare gli spazi dove muoversi e la palla di fuoco pronta a inglobare tutto in un inferno di fuoco.
La sua attenzione, però, si sarebbe potuta rivolgere davanti a sé. C'era di nuovo il suo falso, la copia che cercava sempre di provocarlo. Seduta a gambe incrociate, davanti a lui, incurante della sfera di fuoco che stava per piovere loro addosso.
"Come pensi di uscirne?". -
.
L'azzardo- O forse la mossa suicida?- del giovane Keyblader riuscì nel suo intento, tagliando un dito all'Eone e aprendo una strada per allontanarsi dalla presa letale di Ifrit. Per un attimo, Nekibi ringraziò che riuscì a mantenere salda la sua concentrazione: Se avesse fatto anche un passo di troppo o meno, quel colpo non sarebbe uscito come sperava- E, in quel caso, forse non sarebbe riuscito a tagliare quell'artiglio in un modo che, forse, si poteva definire quasi perfetto. Tutto sommato, si sentì sollevato dal risultato.
"Odino?" Mormorò il giovane di Shibuya, chiaramente dimostrando nel suo tono come l'affermazione di Ifrit aveva già creato altre domande. Era naturale assumere che stava parlando di un'altra divinità, ma non riusciva a capire tutto- Quindi la tecnica che aveva utilizzato era stata creata da questo "Odino"? Non si poteva definire come un'anima studiosa, ma c'era qualcosa di veramente interessante in quel discorso- Ma, nonostante il suo interesse, questo non era chiaramente il momento di pensarci sopra.
Infatti, intorno alla figura dell'Eone Ribelle del Fuoco si radunò la rappresentazione del suo titolo- Puro fuoco, semplice ma incredibilmente intenso, il quale sembrava assorbire tutto dai propri dintorni. Infatti, per la durata di quell'evento, Nekibi sentì molto chiaramente come quell'azione stava cercando di togliergli le sue risorse magiche. E anche con l'affinità del suo Keyblade, neanche il giovane guerriero poteva evitare gli effetti di quell'aria soffocante. Era come se tutti i dintorni fossero diventati tutt'uno con il fuoco.
E per rappresentare tutto ciò, sopra di Ifrit si formò un globo incandescente, creato dalla convergenza di tutto quel fuoco, tutto quel Mana. Nekibi non aveva bisogno di guardare quella sfera per più di un secondo per capire che era un puro concentrato di dolore: In confronto, l'attacco fiammeggiante che aveva lanciato contro Pitioss al Confine della Creazione sembrava una misera candela, una piccolissima parte di quello che la sfera creata da Ifrit avrebbe potuto scatenare. Forse stava un po' esagerando, ma in quel momento, era chiaro che quella sfera era secondo ostacolo più grande per la sua vittoria- Il primo essendo Ifrit stesso.
A complicare le cose fu l'intervento dell'Eone nei confronti del suo Keyblade. Per quanto Nekibi non si vantava di poter rianimarsi- Visto che, come aveva già reso noto con Leinhart, provare la morte sul suo corpo era qualcosa che voleva evitare il più possibile- era innegabile la quantità di volte che quel potere lo aveva salvato da una fine certa...E, soprattutto, quanto quel potere lo spingeva a sacrificarsi senza pensarci due volte. Dopotutto, lui sarebbe sempre sopravvissuto. Ma, chiaramente, l'Eone pensò a questa eventualità.
La sfera iniziò a cadere dopo l'annuncio solenne di Ifrit, rendendo noto l'inizio della fine...Ma, nonostante ciò, l'espressione di Nekibi rimase immutata, continuando a dimostrare la stessa determinazione che aveva mostrato fino a quel momento. Anche alle parole del suo falso, le quali avrebbero sicuramente cercato di renderlo noto della futilità di qualunque cosa avrebbe fatto, il giovane di Shibuya avrebbe mantenuto la calma. Forse, grazie alla mancanza di quel potere, sarebbe veramente morto, questa volta- E definitivamente. Ma..."Sono Nekibi Kodounen, il nuovo Keyblader di Radiant Garden, e...Sono qui per proteggervi tutti!"
...Nonostante quella possibilità, lui non poteva- Non doveva morire. Per quanto aveva detto quelle parole in un momento di sciocchezza, "proteggere tutti"- No, "aiutare le persone che possono essere ancora aiutate" era la promessa che si era fatto, la responsabilità che si era imposto con l'ottenimento di quella chiave. E morire qui non gli avrebbe permesso di continuare a portare quella stessa responsabilità. Quindi, per quanto questa poteva essere l'inizio della fine, non era detto che doveva essere l'inizio della sua fine- Ma quella di Ifrit.
"Come ho sempre fatto: Combattendo." Mormorò la Rinascita della Fenice, decidendo di conficcare il Grievous Desire nel terreno vicino, mentre faceva un paio di passi, lenti ma decisi, in avanti. Tra entrambe le mani, aveva il suo secondo Keyblade, quello identico alla Sword of the Phoenix- E per quanto non era la sua arma originale, l'aspetto del Keyblade rappresentava comunque l'inizio del suo viaggio e l'inizio della sua lotta. Ed in quel momento, avrebbe dovuto rappresentare la sua fiamma.
"Qualcuno ti ha mai affrontato con il fuoco, Eone?! Altrimenti..." Urlò il giovane guerriero, la sua voce diventando un mormorio verso la fine. Adesso, mentre impugnava quella stessa spada, una fiamma sarebbe scaturita, avvolgendo l'arma per intero. Adesso, tutto quello che si poteva vedere della "Sword of the Phoenix" una semplice sagoma fiammeggiante che muoveva con entrambe le mani. "LASCIA CHE IO SIA IL PRIMO!" Urlò con rinnovata forza il Keyblader. Con quell'urlo, la lama della sua arma sarebbe andata ad estendersi, formando una lama molto più lunga del normale, fatta di puro e scintillante fuoco- Ma, attualmente, indistinguibile dalla spada stessa.
E con essa, appena la sfera si sarebbe avvicinata, il Keyblader avrebbe provato a lanciare una serie di fendenti: Dall'alto verso il basso, da sinistra a destra, da destra a sinistra, dal basso verso l'alto...Non sapeva che sarebbero bastati, ma nonostante ciò avrebbe continuato ad attaccare la sfera di fuoco, provando a concludere quella serie di fendenti con un ultimo affondo, dove avrebbe canalizzato tutte le sue forze per rilasciare quell'ultimo colpo, esplosivo e incandescente, contro la sfera creata da Ifrit- Sperando che sarebbe stato abbastanza per respingerla.SPOILER (clicca per visualizzare)Nekibi infonde il secondo Keyblade con Firaga, per poi utilizzare Volo Infuocato contro Hellfire.
Nekibi Kodounen
Keyblader
Magie Utilizzate, con costo: Infusione Firaga, 10 Mana.
Tecniche utilizzate, con costo: Volo Infuocato, 0 Stamina (primo utilizzo gratis).
Slot Azione utilizzati: 0 (Infusione Firaga) + 5 (Volo Infuocato) = 5 Slot.
Salute: Illeso.
Mana: 235-10 = 225/235.
Stamina: 200/310.
Armatura: 80%.
Abilità Passive
Focus, Sprint, Turbine Volante.
Cooldown Abilità:
Sword of the Phoenix: 0/4 Magie lanciate, Firaga non disponibile [CD: ///]
Sword of the Father: Non attivata [CD: ///]
Equipaggiamento
Sword of the Phoenix:
L'arma di Randy Kodounen, quando era un SOLDIER di terza classe, data a Nekibi per difendere se stesso e la sua famiglia.
La spada è molto affilata ed anche molto leggera. Precedentemente, la spada era chiamata "Sword of the Phoenix" perché, appena colpita da una magia, andava in cenere e si rigenerava subito dopo. Però, dopo il combattimento contro la Weapon Corrotta, la Sword of the Phoenix è cambiata nella Rivalsa della Fenice, negando l'effetto negativo che aveva precedentemente. Non lo protegge dalle magie, ma reagisce all'uso della magia: Infatti, se intorno a Nekibi vengono lanciate almeno quattro magie nell'arco di dieci turni, potrà usare gratuitamente un Fira (o Firaga, più avanti). L'abilità si ricarica in tre turni. Inoltre, alla Rivalsa della Fenice è legata un'abilità particolare, ottenuta come regalo, il ♦ Dual Wielding (scritta nella scheda).
Sword of the Father:
(2 Slot Azione all'attivazione; 3 Turni di Durata)
Evocando quest'Arma Antica, Nekibi la manifesta accanto a sé senza che ciò influisca sulle abilità del suo Keyblade. La spada si muoverà sempre alle spalle di Nekibi, difendendolo da attacchi a sorpresa e attaccando i nemici che non sono nel suo campo visivo. Può essere infusa. Utilizzabile una volta per combattimento.
Grievous Desire: Un Keyblade, che Nekibi ha ottenuto nel suo Dive Into the Heart.
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L'inferno di fuoco che si scatenò non sarebbe mai stato paragonabile a null'altro che Nekibi avesse mai visto. Quando le due fiamme si scontrarono, un'esplosione roboante scosse la caverna fin nelle fondamenta; non vide più Ifrit, non vide più la grotta, tutto intorno a lui era solo un tornado rosso e oro, arancio e sanguigno, l'aria sembrava essersi del tutto estinta dai suoi polmoni. Dappertutto c'era solo il rombo di rocce che si sgretolavano, il ruggire delle fiamme copriva ogni altra cosa. Non avrebbe saputo neppure dire se fosse ancora vivo, ma Grievous Desire rimaneva inerte, così come la Sword of the Phoenix. Se fosse morto, nessuna resurrezione lo avrebbe atteso.
"KHALEESI!" Gridò Rakharo, trascinandola indietro.
Il rombo che veniva dal terreno era terrificante. Era come se l'intero deserto fosse in preda a dolori terribili e cercasse requie rigirandosi e sconvolgendosi; le dune in lontananza si gonfiavano e agitavano come un respiro irregolare. Daenerys tenne stretto a sé Drogon, che agitava le ali trillando spaventato. Ignorò i suoi graffi e i morsi nel tentativo di liberarsi. A nulla servivano i richiami per calmarlo; come tutti gli animali, avvertiva il pericolo incombente-
Dovettero correre, correre lontano. Crepe gigantesche si aprirono sul terreno nero, come ferite che sanguinavano d'arancio e oro. Fuoco sbuffò da quelle ferite, si levò fino al cielo in volute immense, e la sua forza era tale da spalancare altre crepe, un reticolo in continua espansione, pezzi di roccia venivano sparati verso l'alto.
"Un'eruzione?" Si domandò ad alta voce. C'era un vulcano sotterraneo? Ma Nekibi era là sotto! Dove avevano mandato quel povero ragazzo? Quale follia stava avvenendo sotto i loro piedi?
Un gigante nero come gli incubi e fiammeggiante come l'inferno uscì dal terreno; il suo corpo era percorso da lunghe, sanguinanti ferite dorate, un suo corno era spezzato. Daenerys rimase paralizzata dalla paura a vederlo. Il terrificante demonio cornuto non sembrava interessato a loro, ma in mano reggeva qualcosa... qualcuno. Strabuzzò gli occhi, sconvolta.
"Nekibi...?"
Ifrit aveva ghignato euforico al contrattacco del ragazzo; e poco importavano le gigantesche ferite, poco importava il corno spezzato. Nelle grida del ragazzo, nella sua disperata resistenza, vedeva un fuoco indomabile. Il fuoco che cercava.
E Nekibi, nonostante l'inferno che aveva appena attraversato, era ancora vivo. La sua vista forse annebbiata, dalla stanchezza e dal sangue che gli scorreva da una ferita alla testa. Ifrit lo teneva stretto nella mano, con l'intento di stritolarlo.
Davanti ai suoi occhi, però, stava accadendo altro che Ifrit non poteva vedere.
Il suo doppio, seduto sul pollice di Ifrit, gli rivolgeva uno sguardo pieno di malinconia.
"Sei cresciuto." Disse il suo doppio.
Una voce alle sue spalle. "Puoi perdonarti?" Era Kinebi. Un falso Kinebi...
Tobio prese il posto del suo doppio. "Vuoi ancora combattere da solo?"
"Puoi vincere." Disse il suo doppio. "Puoi aiutare tutti. Hai il potere di sottomettere un dio..."
Lentamente, il falso Nekibi gli tese una mano. Le sue iridi brillavano come tizzoni accesi, il suo corpo era percorso da venature arancio. Sembravano esserci solo loro, come se il tempo fosse congelato. Non poteva vedere Daenerys e il suo seguito, troppo lontani dal campo di battaglia. Le fiamme che circondavano Ifrit erano immobili.
"O di combattere al suo fianco.". -
.
Lo scontro tra i due attacchi, entrambi intrisi con l'essenza del fuoco, era indescrivibile per il giovane di Shibuya: Se poteva immaginare un futuro in cui sarebbe sopravvissuto a tutto questo, allora immaginava che il suo corpo sarebbe stato riempito di ustioni su ustioni...Ma, nel momento dello scontro finale, quello scaturito dal suo affondo, il giovane non riuscì più a vedere nulla: La sua visione era stata persa in mezzo a quell'inferno rosso e oro, arancio e sanguigno.
Nonostante ciò, la fiamma della sua anima non avrebbe ceduto alla paura, non quella volta- E quasi come premio per quella pura determinazione, il giovane Keyblader si ritrovò ben presto sveglio, riaprendo lentamente gli occhi. In qualche modo, seppur ferito e con la vista annebbiata, era sopravvissuto a quella prova. Ma prima che potesse anche di sperare di cacciare un sospiro di sollievo, notò ben presto come il combattimento in sé non era ancora finito- E come, in particolare, si ritrovò per l'ennesima volta alle strette, con la mano dell'Eone, seppur ferito, a stringere il suo misero corpo, pronto a dimostrarsi il vincitore di quella lotta.
...Ma, in quel momento, l'attenzione di Nekibi fu rivolta ad altro. Il tempo sembrava essersi fermato, mostrando nuovamente la figura del suo doppio, stavolta assumendo un aspetto a dir poco incandescente, il quale decise di rivolgergli un paio di parole. Altre voci si unirono alla sua: La prima voce apparteneva alla persona che era determinato a cercare, mentre la seconda apparteneva alla persona che lo aveva chiamato "eroe". Tutti loro lo incitarono, spingendo il giovane di Shibuya a decidere tra due opzioni: Sottomettere il dio ribelle del fuoco, oppure combattere al suo fianco- Il tutto mentre il suo doppio gli estendeva la mano.
Vedendo quel gesto, Nekibi si permise di abbassare lo sguardo. Il suo volto era inizialmente confuso, ma dopo aver abbassato la testa, la sua espressione si tramutò da una confusa ad una divertita. Era ironico: Nei momenti dopo aver messo la mano su quell'altare, il giovane di Shibuya aveva pensato che, nel caso si sarebbero ritrovati a parlare a lungo di nuovo, sarebbe stato lui ad estendere la mano al suo doppio, per almeno cercare di convincerlo (e per estensione, i suoi dubbi) a credere nel potere che aveva, per quanto avrebbe potuto trovarlo immeritato.
Ma, a quanto pare, non c'era il bisogno di farlo. Forse aveva rubato l'idea dal suo subconscio? Questo pensiero portò Nekibi a chiedersi quanto di quello che stava vivendo in quel momento era reale, o soltanto frutto della sua immaginazione...Ma, in entrambi i casi, apprezzò il gesto. "Sottomettere sembra una parola un po' eccessiva..." Commentò il giovane di Shibuya, quasi scherzosamente. "Ma combattere al suo fianco...No. Dio o meno, è il mio fardello. Anche se potrebbe tranquillamente condividerlo, non voglio costringerlo. Non in quel modo." Aggiunse il giovane guerriero. In un certo senso, era un commento pieno di ipocrisia: Avrebbe comunque usufruito del suo potere, quindi perché non combattere a fianco dell'entità?
La ragione era semplice- Così semplice, infatti, che le voci appartenenti a Kinebi e Tobio lo avevano appena reso noto. Voleva ancora combattere da solo, in modo da portare quel peso datogli dal Keyblade con le proprie forze. E, soprattutto, non si sarebbe fermato dal farlo- né si sarebbe perdonato- fino a quando non avrebbe raggiunto un lieto fine, alla fine della sua lotta. E quindi, gli sarebbe bastato quello: Usare la forza dell'Eone, ma senza costringerlo a combattere le battaglie del Keyblader.
"Ma, sicuramente..." Commentò il giovane di Shibuya, decidendo di estendere la sua mano verso il suo doppio, azzardandosi a sorridere. "...Non mi dispiacerebbe combattere come uno." Aggiunse il Keyblader, riferendosi chiaramente alla figura davanti a sé. Per quanto si era prima si era rivelato quasi ostile nei confronti del suo "falso", non ci mise molto a ripensarci- Se entrambi non avevano lo stesso obiettivo, allora sarebbe stato come non usare tutte le sue forze. E quindi, Nekibi avrebbe accettato quella stretta di mano, sperando che con quel gesto, d'ora in avanti, sarebbe riuscito ad indirizzare tutte le sue forze insieme, verso un singolo scopo- Il quale, al momento, era la sconfitta di Ifrit.SPOILER (clicca per visualizzare)Nekibi decide di "sottomettere" l'Eone, ma nonostante ciò accettando la stretta di mano del suo doppio.
Nekibi Kodounen
Keyblader
Magie Utilizzate, con costo: ///.
Tecniche utilizzate, con costo: ///.
Slot Azione utilizzati: ///.
Salute: Ferito.
Mana: 225/235.
Stamina: 200/310.
Armatura: /// (Distrutta).
Abilità Passive
Focus, Sprint, Turbine Volante.
Cooldown Abilità:
Sword of the Phoenix: 0/4 Magie lanciate, Firaga non disponibile [CD: ///]
Sword of the Father: Non attivata [CD: ///]
Equipaggiamento
Sword of the Phoenix:
L'arma di Randy Kodounen, quando era un SOLDIER di terza classe, data a Nekibi per difendere se stesso e la sua famiglia.
La spada è molto affilata ed anche molto leggera. Precedentemente, la spada era chiamata "Sword of the Phoenix" perché, appena colpita da una magia, andava in cenere e si rigenerava subito dopo. Però, dopo il combattimento contro la Weapon Corrotta, la Sword of the Phoenix è cambiata nella Rivalsa della Fenice, negando l'effetto negativo che aveva precedentemente. Non lo protegge dalle magie, ma reagisce all'uso della magia: Infatti, se intorno a Nekibi vengono lanciate almeno quattro magie nell'arco di dieci turni, potrà usare gratuitamente un Fira (o Firaga, più avanti). L'abilità si ricarica in tre turni. Inoltre, alla Rivalsa della Fenice è legata un'abilità particolare, ottenuta come regalo, il ♦ Dual Wielding (scritta nella scheda).
Sword of the Father:
(2 Slot Azione all'attivazione; 3 Turni di Durata)
Evocando quest'Arma Antica, Nekibi la manifesta accanto a sé senza che ciò influisca sulle abilità del suo Keyblade. La spada si muoverà sempre alle spalle di Nekibi, difendendolo da attacchi a sorpresa e attaccando i nemici che non sono nel suo campo visivo. Può essere infusa. Utilizzabile una volta per combattimento.
Grievous Desire: Un Keyblade, che Nekibi ha ottenuto nel suo Dive Into the Heart.
Armatura Keyblader: Un'armatura che Nekibi ha ottenuto durante una battaglia in un mondo innevato.
Extra
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♦ Focus
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Quando Nekibi afferrò la mano del suo doppio, quello gli rivolse un fiero sorriso.
"Ce ne hai messo di tempo."
Cosa significassero quelle parole, solo Nekibi lo avrebbe capito dentro di sé. Il significato del suo viaggio, da ragazzino sconvolto e solo che barcollava in mezzo alle macerie di Midgar a guerriero del Keyblade, si sublimava in quella stretta di mano. Sotto un cielo infuocato, abbandonando il rifiuto per se stesso, la forza che prese a scorrere nelle sue vene bruciò intensa come il sole; né Ifrit né Daenerys furono testimoni di quell'atto, un momento suo e solo suo, che avrebbe cambiato la sua vita in modi che forse ancora non osava neppure sperare.
Un'esplosione sfolgorante fece balzare indietro Ifrit, facendo tremare il terreno e scavando profondi solchi con gli artigli.
"Oh. Cos'abbiamo qui?"
Il muso canino di Ifrit si distorse in un ghigno trepidante.
"Qualcuno ha trovato la sua risposta."
Nekibi galleggiava a mezz'aria. Scintille di fuoco gli ardevano intorno, persino la sua pelle e i suoi capelli erano percorsi da venature fiammeggianti. Era una forma incompleta, instabile, del potere a cui stava accedendo; sarebbe stato lui a dovergli dare una forma vera e propria. Lentamente toccò terra, ma le fiamme non si spegnevano.
"Forgiamo questo potere, Nekibi Kodounen!"
Ifrit si lanciò su Nekibi, gli artigli snudati, pronto a spazzarlo via con un singolo colpo; i suoi artigli erano intrisi di fuoco talmente denso da sembrare magma. Eppure, Nekibi avrebbe sentito, in quel momento, di aver superato ogni limite.
Poteva fare qualsiasi cosa.
. -
.
Era difficile per Nekibi Kodounen descrivere la quantità di sentimenti che stava provando dopo aver sentito quelle parole, dette dal suo doppio. Per quanto voleva sentirsi felice di quell'evento, sapeva che quell'accettazione era soltanto il vero inizio della sua lotta. Aveva già avuto a che fare con la crudeltà dell'universo, e sapeva che non gli avrebbe dato tregua: Le parole di Leinhart che lo informavano di quel Nyarlathotep, per non parlare della guerra in sé; erano prova sufficiente per fargli capire che non avrebbe avuto molti momenti per permettersi di rimanere tranquillo.
...Ma, adesso, era sicuro e determinato, più di quanto lo fosse mai stato. Adesso, si poteva permettere di sperare in un futuro migliore, qualcosa che non avrebbe neanche potuto immaginare prima di quel sogno al Confine della Creazione. E d'ora in avanti, avrebbe potuto concentrarsi sulla realizzazione di quel futuro- Forse ancora con i dubbi ad accompagnarlo, ma con la speranza che sarebbe riuscito a superarli, trasformandoli in sciocchi pensieri che si era permesso di immaginare in certe occasioni.
L'esplosione scaturita dal corpo del Keyblader fu abbastanza potente da respingere Ifrit via, costringendolo a rallentarsi con i suoi artigli. Il giovane riuscì a riconcentrare il suo sguardo soltanto in quell'occasione, notando come stava galleggiando a mezz'aria. Ancora più apparente, però, fu il suo aspetto, che notò poco dopo: La sua pelle era percorsa da venature fiammeggianti, simili alle fiamme che adesso gli stavano intorno. Sentiva che c'era qualcosa che mancava...Ma, nonostante ciò, si sentiva forte, fin troppo- Come se avesse superato ogni limite.
Eventualmente, toccò terra, lo sguardo concentrato sull'Eone, inizialmente serio e determinato come prima...Per poi mostrare un leggero sorriso, come di sfida. "D'accordo, Ifrit!" Fu la semplice dichiarazione del Keyblader, evocando entrambe le armi che aveva utilizzato fino ad adesso al suo fianco, stavolta accompagnate anche da una terza spada, la quale sarebbe apparsa in una luce blu cobalto, fluttuando alle sue spalle. Se avrebbe dovuto forgiare quel potere, allora lo avrebbe fatto utilizzando tutto quello che poteva- Dopotutto, il suo meglio era quello che l'Eone si meritava di ricevere.
Perciò, vedendo gli artigli arrivargli contro, Nekibi non avrebbe esitato. Ma non avrebbe semplicemente schivato: Invece, come prima, Nekibi sarebbe passato all'attacco in quel momento, cercando di dirigersi verso gli artigli dell'Eone con un semplice, ma lungo, salto. Impugnando i Keyblade ai suoi lati, avrebbe provato ad incanalare molta forza magica nei suoi Keyblade e nella spada dal Confine della Creazione, facendo affidamento alla tecnica utilizzata precedentemente contro l'Eone e alla sua competenza nell'utilizzo del fuoco.
E così facendo, fiamme miste ad una potente oscurità avrebbero circondato tutte e tre le armi. Con esse, Nekibi avrebbe provato a tagliare di nuovo attraverso gli artigli davanti a lui, cercando di lanciare fendenti orizzontali in modo da aprirsi, come prima, una strada verso l'alto. Ma oltre alla semplice applicazione fisica (ed oscura) di quella tecnica, delle fiamme si sarebbero aggiunte ai fendenti, le quali si sarebbero espanse in avanti in vari coni di fiamme, quasi creando un vero e proprio (seppur piccolo) vortice di fuoco a causa della prossimità presente tra le armi.
Nel caso di successo, Nekibi sarebbe rimasto in aria per un breve momento. Osservando l'Eone, avrebbe poi deciso di muoversi nuovamente, provando ad utilizzare Teletrasporto per spostarsi. Stavolta, avrebbe provato a posizionarsi dietro Ifrit, ma cercando di rimanere in aria con l'utilizzo di Glide. Nel caso fosse riuscito nel suo intento, Nekibi avrebbe puntato tutte le sue armi verso l'alto, cercando per l'ennesima volta di canalizzare le sue energie magiche, stavolta verso un unico punto.
Infatti, come fece l'Eone poco tempo fa, un nucleo fiammeggiante si sarebbe formato- E da esso, e con un'esclamazione di sforzo da parte del giovane Keyblader, varie sfere di fuoco avrebbero provato a staccarsi dal nucleo, le quali Nekibi avrebbe cercato di indirizzare verso la testa dell'Eone. Queste palle di fuoco, però, sembravano instabili- O forse più intense? In ogni caso, se Ifrit fosse stato colpito, avrebbe scoperto la ragione di quell'effetto: Ogni palla di fuoco avrebbe, infatti, scaturito una grande onda d'urto all'impatto.
E dopo quell'azione, Nekibi tentò comunque di rimanere in aria tramite Glide. Per quanto stava facendo molte cose, non si sentiva ancora di strafare: Si sentiva senza limiti, certo, ma per il momento voleva, in un certo senso, "testare le acque" (le fiamme?) di quello stato. E, soprattutto, non voleva sottovalutare l'Eone: Gli aveva dato molto filo da torcere, quindi immaginava che, anche in quello stato ferito, aveva altri trucchi da mostrare.SPOILER (clicca per visualizzare)Nekibi evoca i Keyblade e la Sword of the Father, lanciandosi contro gli artigli di Ifrit. Utilizzando Turbine Volante per saltare in alto, tenta di tagliare gli artigli con Zantetsuken + Furia Ardente, scaturito da tutte e tre le armi. Dopodiché, utilizza Teletrasporto per spostarsi in alto, alle spalle di Ifrit, mantenendosi in aria con Glide e infine utilizzando Flame Burst + Esplosione, creando sei Fira da lanciare contro la testa dell'Eone, i quali sarebbero esplosi in onde d'urto.
Nekibi Kodounen
Keyblader
Magie Utilizzate, con costo: ///.
Tecniche utilizzate, con costo: Turbine Volante, Zantetsuken, Furia Ardente, Flame Burst (5+1), Esplosione.
Slot Azione utilizzati: LIMIT BREAK
Salute: Ferito.
Mana: 225/235.
Stamina: 200/310.
Armatura: /// (Distrutta).
Abilità Passive
Focus, Sprint, Turbine Volante.
Cooldown Abilità:
Sword of the Phoenix: 0/4 Magie lanciate, Firaga non disponibile [CD: ///]
Sword of the Father: Non attivata [CD: ///]
Equipaggiamento
Sword of the Phoenix:
L'arma di Randy Kodounen, quando era un SOLDIER di terza classe, data a Nekibi per difendere se stesso e la sua famiglia.
La spada è molto affilata ed anche molto leggera. Precedentemente, la spada era chiamata "Sword of the Phoenix" perché, appena colpita da una magia, andava in cenere e si rigenerava subito dopo. Però, dopo il combattimento contro la Weapon Corrotta, la Sword of the Phoenix è cambiata nella Rivalsa della Fenice, negando l'effetto negativo che aveva precedentemente. Non lo protegge dalle magie, ma reagisce all'uso della magia: Infatti, se intorno a Nekibi vengono lanciate almeno quattro magie nell'arco di dieci turni, potrà usare gratuitamente un Fira (o Firaga, più avanti). L'abilità si ricarica in tre turni. Inoltre, alla Rivalsa della Fenice è legata un'abilità particolare, ottenuta come regalo, il ♦ Dual Wielding (scritta nella scheda).
Sword of the Father:
(2 Slot Azione all'attivazione; 3 Turni di Durata)
Evocando quest'Arma Antica, Nekibi la manifesta accanto a sé senza che ciò influisca sulle abilità del suo Keyblade. La spada si muoverà sempre alle spalle di Nekibi, difendendolo da attacchi a sorpresa e attaccando i nemici che non sono nel suo campo visivo. Può essere infusa. Utilizzabile una volta per combattimento.
Grievous Desire: Un Keyblade, che Nekibi ha ottenuto nel suo Dive Into the Heart.
Armatura Keyblader: Un'armatura che Nekibi ha ottenuto durante una battaglia in un mondo innevato.
Extra
Tecniche disponibili
♦ Focus
♦ Sprint
♦ Dodge Roll
♦ Carica Scivolata
♦ Impatto Sonico
♦ Glide
♦ Superglide
♦ Turbine Volante
♦ Scatto Aereo
♦ Teletrasporto
♦ Aerocolpo
♦ Dazzling Strike
♦ Taglio Orizzontale
♦ Shield Blast
♦ Shattering Destruction
♦ Zantetsuken
♦ Shock Chain
♦ Ciclone
♦ Quick Blitz
♦ Sonic Impaler
♦ Scatto Glaciale
♦ Colpo Tornado
♦ Furia Ardente
♦ Double Shot
♦ Flame Burst
♦ Esplosione
Magie disponibili:
Fire, Fira, Firaga
Blizzard
Thunder, Thundara
Aero
Energia, Energira
Reflex, Reflera
Stop
Magnete, Magnetera
♦ Dark, Darkra, Antima
♦ Shell
♦ Protect
♦ Haste
Borsa oggetti:
-x1 Granpozione
-x2 Etere.
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