La Coppa Ade

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    I quattro improbabili combattenti -e collaboratori in un certo senso- varcarono l’ingresso dell’Arena tastando la sabbia calpestata in tempi andati da centinaia e centinaia di altri che, come loro, cercavano onore, gloria, ricchezze o semplicemente non aveva niente di meglio da fare quel giorno. Gli zoccoli del satiro tastarono gli spalti vuoti in un posto d’onore, una specie di piccolo palchetto coperto da una tenda ed il semidio dietro di lui che intanto prendeva posto.
    “Tipi interessanti che ti sono capitati.” Azzardò ad una battuta Ercole, i gomiti appoggiati su quella che poteva essere considerata una balconata. Filottete roteò gli occhi.
    “Non me lo dire.” Sospirò amareggiato e annoiato, osservò quei quattro scappati di casa –sempre se l’avevano una casa- ed afferrò un megafono di legno.
    “BUONGIORNO SCANSAFATICHE!” Avrebbe tuonato il stiro, svogliato. “Come vi ho detto, tagliamo corto: combattenti, benvenuti alla nuova edizione della Coppa Ade!”

    La natura unica dell’Arena si sarebbe mostrata in tutta la sua particolarità di fronte a loro: in un lampo di luce apparvero di fronte a loro gli spauracchi dell’Universo, gli Heartless. In formazione ed in prima linea sarebbero riusciti a contarne quattro, poco più grandi un comune Shadow ed dotati di armatura, si muovevano dondolandosi prima su un piede e poi sull’altro. Subito dietro tre loro simili, più minuti, sembravano dotati di arco ed alla fine della formazione svolazzava a mezz’aria un Heartless dalla tunica verde ed un curioso copricapo, dall’aria innocua.
    Le creature aprirono gli scontri, due in armatura si sarebbero lanciati artiglia spianati verso Dioghénēs mentre gli altri avrebbero preso di mira rispettivamente Aisha ed il ragazzo in mashera.
    Dietro di loro gli arcieri tesero le loro armi ed avrebbero scoccato le loro freccie, due contro Kaito ed una verso il ragazzo in maschera. L’Heartless verde continuava intanto a levitare in circolo dietro di loro.


    La Quest verrà aggiornata, come d'accordo, domenica 24
     
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    Con la sua somma sfortuna, sembrava che nessuno lì fosse dotato di senso dell’umorismo. Fra il lupo permaloso, la capra ignorante, anche il bambino sembrava non aver afferrato la sua battuta, prontamente disposto a segnare che fosse muto. Phil rise divertito, con un pizzico di arrendevolezza: quella giornata l’avrebbe messo a dura prova, altrochè! Si limitò a scuotere appena il capo, mentre entravano all’interno dell’arena.
    Il luogo era esattamente come se lo ricordava, nulla era cambiato dai tempi di gloria in cui partecipava giornalmente ad una nuova battaglia. Un po’ gli dispiaceva che non ci fosse nessuno ad assisterli oggi, ma in un certo senso sarebbe stato meglio così, vista la sua impossibilità nel rivelare la sua vera identità. Perchè di certo se si fosse saputo che Philip Aurelis fosse stato lì assieme a suo figlio - che alla fine a quanto pare aveva rinunciato. Chissà cosa lo stava trattenendo - molto probabilmente quel torneo si sarebbe trasformato in una carneficina.
    In tal proposito, si domandava quali sarebbero stati i fantomatici avversari che avrebbero dovuto affrontare, visto che non vedeva nessun altro oltre a loro. Si posizionò sul punto segnato, incrociando le braccia ed attendendo che Fil desse qualche indicazione maggiore sugli scontri. In un certo senso poteva essere possibile che dovessero affrontarsi tra loro.
    Difatti le informazioni arrivarono subito, portandolo ad inarcare un sopracciglio per la sorpresa: il nome del torneo era “Coppa Ade”? Un po’ delicato come nome per un luogo dove gli dei erano così presenti e reali come Tebe. Anche se ciò dimostrava come a Fil non importasse assolutamente nulla di nessuno e ciò era degno di molto rispetto. Quando gli Heartless comparvero, l’uomo fu ancora più confuso di prima, inclinando anche la testa per poter osservare i nemici davanti a loro.
    Huh. Ora capisco cosa intendevi prima.” Disse l’uomo, quasi parlando tra sè e sè. Osservò la disposizione, notando come uno di essi fosse rimasto dietro a tutti. “Bene, quello è mio. Lupetto, spero ti piacerà cannibalizzare i tuoi simili. Che ne dici capretta di togliere di mezzo gli arcieri invece? E tu…” Guardò il ragazzo, osservandolo per un attimo. “... Tu fai quel che vuoi, vediamo che sai fare.
    Due Heartless in armatura si gettarono ad artigli spianati verso di lui, pronti a divertirsi con la sua carne, ma l’anarchico si limitò a sbuffare appena, smuovendo la propria mantella. Dalle nere piume del suo abito, un tridente sarebbe sbucato a gran velocità, venendo prontamente afferrato dal suo padrone e girato davanti a sè. Avrebbe tentato di bloccare i due artigli con il lungo dell’arma ed i denti superiori, così da fermare l’avanzata in anticipo ed evitare di ferirsi. Successivamente, in risposta all’attacco, un forte vento nerastro sarebbe iniziato a turbinare attorno a sé, gracchiando debolmente nel mentre, nel tentativo di respingere e ferire i suoi due attaccanti. Una volta liberatosi di questo problema, avrebbe flesso il braccio al di sopra del proprio capo, caricando il tridente verso l’Heartless volante. Mirando attentamente, lasciando che tutta la propria energia fosse concentrata in quel colpo, avrebbe lanciato il tridente verso di esso, accompagnato dal fischio dell’arma a causa della velocità del colpo. Che l’avesse colpito o meno, esso sarebbe tornato fedelmente fra le sue mani, deciso nuovamente ad attaccare, questa volta chi si trovava davanti.
    Non mi sono scordato di voi, tranquilli.
    Sarebbe saltato verso il primo nemico, il Soldato alla sua sinistra, provando con un affondo alla testa dall’alto, per poi spostarsi con un rapido scatto a destra, colpendo con il manico dell’arma il corpo dell’altro Heartless omonimo, terminando con un ulteriore balzo, questa volta verso uno degli arcieri della fila centrale. Al termine di tutta quella serie di attacchi, si sarebbe riposizionato al punto iniziale, strusciando il manico sul terreno marmoreo dell’arena.


    Phil usa Ciclone - Aerora per pararsi (In teoria è abbastanza grande da parare anche Lupo), poi Aerocolpo per colpire l’Egida Verde ed infine Dazzling Strike con i due Soldati davanti a sè e l’Arciere in mezzo a quei due



    Philip Aurelis
    <i>Combattente
    Stato: Illeso
    Stamina: 60/110 (Ciclone (30 Stamina) + Aerocolpo (5) + Dazzling Strike (15))
    Mana: 70/70
    Slot Azione = Ciclone (2) + Aerocolpo (1) + Dazzling Strike (1) = 4/5




    Magie: (Escluse Magie Base)
    Aerora






    Tecniche:
    - Dodge Roll
    - Aerocolpo
    - Shield Blast
    - Scatto Aereo
    - Colpo Tornado
    - Turbine Volante
    - Ciclone
    - Dazzling Strike
     
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    Coppa Ade. Un nome indubbiamente insolito, essendo così vicino alla divinità dell’oltremondo di quel luogo. Non ne capiva il motivo, non ne aveva bisogno alla fine: erano giochi, e come tali voleva trattarli, lasciando ampio sfogo unicamente alla volontà di… “divertirsi”, se così si poteva definire per un Nessuno, tale sentimento. Di certo lo sarebbe stato per Kaito e tanto le bastava… e non aveva bisogno di altro. Sul resto, attese con pazienza un’eventuale risposta del ragazzino, trovandolo oltremodo interessante e particolare, a modo suo. Non avrebbe avuto dubbi che la giovane età non lo avrebbe fermato dal dare valorosamente prova di sé, oltretutto! Tutt’altra storia per l’uomo invece, per il quale aveva qualche sporadico sguardo non troppo convinto, non ritrovandosi affatto d’accordo con lui. Forse non c’era semplicemente chimica fra di loro, chissà. O magari avrebbero davvero finito per mordersi l’un l’altra… non poteva dirlo. Poteva solo attendere e dedicarsi allo scontro, ora.

    Uno che non tardò ad arrivare, notando con assoluta attenzione e… zero stupore l’arrivo delle varie creature oscure. Le valutò celermente, attentamente, soffermandosi per un mezzo secondo di più unicamente sul pigro esserino verde, fonte di una minima preoccupazione in più rispetto alla media. Conosceva bene la stirpe di Kaito, e non avrebbe abbassato la guardia contro un avversario simile.
    - Egida Verde. Capace di curare i suoi alleati. Bersaglio prioritario. -
    Lo avrebbe annunciato a tutti, così che potesse essere perfettamente udibile. E non appena i Soldati partirono, sembrò non dare ascolto a Philip, per prestare unicamente attenzioni al proprio partner.
    - Lupo, con me. Divora queste piccole ombre. -
    Chiedeva la sua protezione e sostegno. E lei stessa lo avrebbe sopportato, dato che piuttosto che eludere e scappare… preferì fare una mossa azzardata. Veloce, rapida, fluida come se lei stessa fosse una freccia scoccata dal suo arco: compì un balzo, uno scatto frontale atto a portar in prima linea le zampe ferine dell’Agnella, così che i duri e pericolosi zoccoli potessero fare da prima linea contro il nemico. Tentava di intercettarlo e bloccarlo, prenderlo alla sprovvista con una sonora botta dolorosa sul viso, giocando d’anticipo e violenza senza alcun preavviso. Da zero a cento in quel combattimento senza ancora mostrare un minimo di umanità – una macchina, più che un essere vivente. Dava ancora quell’impressione!

    L’atto, oltre a difenderla, avrebbe probabilmente fatto scagliare via ed in aria l’esserino, pronto ad essere azzannato dal grosso canide.
    - Vai, Lupo! -
    Lei, difatti, ancor prima di atterrare, aveva preso la mira verso le retrovie, verso i nemici volanti, dando dimostrazione pratica e non parole che condivideva la strategia dell’alleato. Era questione di pochi momenti, dove avrebbe afferrato l’invisibile filo azzurro dell’Arco per formarlo e renderlo di pura energia, così come di energia erano la tripletta di frecce che sarebbe partita da lei, in una fluida quanto fulminea sequenza di scoccate! La prima, infusa puramente di fulmine, sarebbe esplosa sul primo Heartless volante, tentando di travolgerlo, folgorarlo e paralizzarlo completamente – forse anche distruggerlo. Da lui, quattro saette si sarebbe diramate, minacciando gli altri alati e la giara verde, unendosi così alle offese complessive di tutti. Potevano arrivare anche ad uno dei Soldati più limitrofi, per un totale di quattro colpi totali.
    Ed infine… le due ulteriori erano semplici, quanto perforanti e letali “dardi”, che attentavano direttamente all’Egida, sperando di poterlo eliminare sul posto o stordirlo a sufficienza da non creare problemi.
    E sarebbe rimasta a sua volta lontana, pronta a proseguire la sua opera con il proprio caro, carissimo Lupo.


    Cercando di intercettare e tramortire il primo soldato con Impatto Sonico (1), tenta di sbalzarlo via per poi mirare alle retrovie, con un Volt Shot per iniziare. Il colpo più grosso è al centrale, le saette ai due alati laterali, all'Egida e ad un Soldato (3). Infine, due colpi base dell'arma prescelta sono diretti all'Egida (5)


    Aisha Oceiros
    Bonus Nessuno - Tiratore

    Magie Utilizzate: //
    Tecniche utilizzate: Impatto Sonico (1 Slot, 10 Energia), Volt Shot (2 Slot, 15 Energia), 2 Colpi base (2 Slot)
    Evocazioni: //

    Salute: Illesa
    Energia: 235/260

    Abilità Passive:
    //

    Equipaggiamento:
    - Maschera del Lupo -
    - Forgotten Story -

    Extra: Zoccoli

    Oggetti&Equip Usati: //
     
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    Combattere per la gioia ed il sollazzo degli esseri umani non è proprio la sua idea di divertimento, d'altro canto non è la prima volta che combatte per loro conto... alla fin fine non è altro che l'ennesimo allenamento, l'ennesima occasione di affilare gli artigli e sgranchirsi i muscoli. Giunto finalmente al limitare dell'arena, ha occasione di scrutare per qualche secondo di troppo i due con cui dovrà dividersi la scena: se da un lato rivolge uno sguardo neanche troppo convinto all'uomo, è il ragazzo mascherato a destare un minimo di curiosità... principalmente come reazione all'interesse che Aisha gli rivolge. Paradossalmente, potrebbe dover fare attenzione più al ragazzino che all'uomo, pericoloso per via dei pensieri che potrebbe risvegliare nel Nessuno.

    L'inizio del torneo viene così annunciato e, dal nulla, ben otto Heartless compaiono in formazione davanti ai loro occhi, ricevendo come reazione da parte del lupo un semplice sbuffar secco dalle narici, disturbato più dall'ovvietà della risposta che dalla domanda in sé.
    "Dovrei?" una domanda retorica in risposta al commento di Dioghénēs: non ha rimorso nell'attaccare suoi simili, quegli occhi dorati li scrutano allo stesso modo in cui si guarderebbe un manipolo di esseri ritenuti inferiori, indegni anche solo di essere considerati suoi pari.
    "Non sei tu a darci ordini" un ringhio di tutta risposta non appena ode le parole che l'uomo rivolge all'Agnello, uno sbuffo dalle narici tutt'altro che contento ma senza che ciò mini la sua sua concentrazione, ora focalizzato sui molteplici bersagli dinanzi a loro. Una sola occhiata viene rivolta ad Aisha con un minimo del capo.

    Lo scontro ha inizio


    Il suo primo bersaglio sarà proprio lo stesso soldato che cerca di colpire la sua Nessuno, lo sguardo dorato si focalizza unicamente su di lui ed attende che Aisha abbia sferrato la doppia zoccolata prima di compiere uno scatto verso di lui: con una spinta delle quattro zampe, il Lupo prova a guizzarie via dalla traiettoria delle due frecce per raggiungere il Soldato ed intercettarlo. Vuole intercettarlo in volo con un balzo finale e, spalancando le fauci, tenterà di azzannarlo all'addome con abbastanza forza da penetrare nelle sue "carni" e reciderlo reciderlo come una tagliola, distruggendolo.

    Una volta fatto ciò, andrebbe a flettere le quattro zampe al momento dell'atterraggio per distenderle in un nuovo balzo, questa volta mirando a raggiungere i tre metri di quota ed infine piombare al centro degli Heartless "pericolosi" ancora in vita: scaricando tutto il peso sulle zampe anteriori ed applicando quanta più forza possibile, andrà a rilasciare una violenta onda d'urto che si espande tutt'intorno a lui, un impatto saturo di oscurità con cui mira a travolgere i bersagli rimasti, così da spazzarli via senza la minima esitazione.

    Kaito attacca il Soldato di Aisha con Bite The Dust per morderlo in volo e distruggerlo (se riesce, recupera 10 Energia), sfrutta il movimento e l'Aerora di Phil per evitare le frecce.
    Conclude con Balzo Dominante per attaccare ad area i Soldato ed gli Arcieri nelle vicinanze (danni Dark)


    Kaito Oceiros
    - Ruolo: Heartless Ravvicinato

    Salute: 100%
    Energia: 250 (spesa 40)

    Tecniche Utilizzate
    Schivata: 1 slot
    Bite The Dust: 2 slot, 20 Energia
    Balzo Dominante: 2 slot, 20 Energia

    Tecniche
    - Aegis
    - Balzo Dominante
    - Bite the Dust
    - Bloodlust
    - Burrow
    - Dark Dash
    - Drain
    - Hear Me Roar
    - Hunting Presence - I
    - Umbra Perpetua

    Magie
    - Fire
    - Blizzard
    - Aero
    - Aerora
    - Magnete
    - Energia
    - Stop
    - Haste
    - Reflex
    - Dark
    - Darkra
     
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